LE PIETRE AMANTI
Personale antologica
Palazzo dei diamanti - Ferrara
1986
Le Pietre Amanti
90 opere di pittura e scultura compongono la grande mostra che Bartolomeo Gatto presenta al centro attività visive del PALAZZO DEI DIAMANTI di FERRARA.
Nell’antologica, le prime tele esposte sono opere che ricordano il Cilento, sua terra d’origine;
“Carla e Davide in corsa”, prati variopinti e fanciulli gioiosi, un classico dell’attività giovanile.
Toni esaltanti, in una composizione che vibra di colori mentre celano il grido della lotta e la caduta dell’ultimo eroe. Bartolomeo Gatto trova uno spiraglio di vita dell’essere nelle opere di RICERCA SPAZIALE, che compongono il CICLO ECOLOGICO.
Saranno i colori e il fascino della Sardegna, a dargli l’impulso necessario per una nuova e straordinaria avventura…
Gli orizzonti sconfinati e le rocce, un un dialogo intimistico con l’artista, lo portano ad una convinzione poetica: LE PIETRE TRA LORO PARLANO, SOFFRONO E AMANO.
Gatto, non ha dubbi: E’ L’AMORE CHE FA VIVERE IL MONDO; E IL MONDO DELLE PIETRE E’ LA STRUTTURA PORTANTE DELL’UMANA ESISTENZA.
LE PIETRE AMANTI – Opere di grande formato – Rappresentano il nucleo centrale dell’evento.
Ma Bartolomeo Gatto nelle ULTIME OPERE lascia intuire UN NUOVO FERMENTO DELLA SUA ANIMA: la sua opera diventa esaltante, in un linguaggio strutturale della pietra, sconfina oltre l’immaginazione figurativa.